Un po’ di parolacce francesi !

Un po’ di parolacce francesi !

parolacce

Imparare una lingua, come abbiamo già detto, è un’impresa tutt’altro che facile. Richiede molti sforzi, tanta costanza e coerenza. Tuttavia, stranamente, (ma non molto a ben pensarci), a nessuno sfuggono le parolacce, anche a distanza di tempo. I verbi irregolari, ad esempio, rischiano di cadere nell’oblio, mentre in termini per insultare chi non ci sta a genio rimangono scolpiti nella nostra memoria, a vita…….

Facendo un ragionamento didattico, ritengo che i primi passi  da compiere quando si affronta un nuovo idioma consistino nell’ acquisire le basi grammaticali e lessicali  tali da consentire all’apprendente di formulare semplici frasi, sia sul versante della produzione che su quello della comprensione. In un secondo momento, è opportuno consolidare e rimpolpare queste basi per potere giungere ad un livello di interazione più complessa. A questo punto, possiamo pensare di avvicinarci alle parolacce. 

Ovviamente, sono contraria alla volgarità nel linguaggio e non incito certo i miei allievi ad adottarla. Tuttavia, dobbiamo prendere atto del fatto che soprattutto nei giovani, è molto diffuso l’uso di parolacce o quanto meno espressioni colorite. 

Quando ci si confronta con persone di altre lingue, può capitare di essere il bersaglio di scherzi e di battute poco fini solo per il gusto  di deridere chi è incapace di reagire. Ritengo che chiunque debba essere messo nelle condizioni di difendersi dalle aggressioni verbali e dagli insulti in una lingua non propria. 

Ecco una lista (non certo esauriente), di parolacce

Stronzo ! (esclamazione ) : 

Con / Connard / Salaud 

Brutto stronzo ! (esclamazione) : 

Pauvre con / Pauvre connard / Espèce de con / Espèce de connard

Stronza ! (esclamazione) : 

Conne, Connassa, Saloppe, 

Brutta stronza !(esclamazione)  :

Espèce de conne / Espèce de connasse / Pauvre conne / Pauvre connasse / Petasse 

Figlio di puttana : 

Fils de pute / Fils d’un chien

Vaffanculo : 

Va te faire foutre /Va te faire enculer/ Va chier

Coglione (aggettivo) : 

Enculé / Trou du cul  / Abruti

Mi stai sulle palle : 

Tu me fais chier / Tu m’emmerdes / Tu me casses les couilles 

Chiudi il becco : 

Ta gueule !

Ti rompo la faccia  : 

Je te casse la gueule

Vai via ! : 

Casse-toi ! / Fous-moi la paix / 

Non me ne fotte un cazzo : 

J’en ai rien à foutre / J’en ai rien à battre /  Je m’en fiche

Cazzo ! Mannaggia (esclamazione) : 

Putain / Merde / Bordel de merde  

Da usare con moderazione !!!!!!

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