Come combattere la dimenticanza quando si impara una lingua straniera ?

Come combattere la dimenticanza quando si impara una lingua straniera ?

Nella mia esperienza di insegnamento, ho visto spesso studenti con grandi difficoltà nell’imparare nuovi vocaboli, nuove regole grammaticali, le varie e immancabili eccezioni. Quando tra la lingua studiata e la propria lingua madre ci sono affinità, si può essere facilitati a memorizzare una nuova parola, salvo imbattersi in falsi amici. Quando però non c’è nessuna somiglianza tra le due lingue (quella studiata e la propria lingua), diventa necessario avere delle strategie e conoscere alcune regole.
Prima di tutto bisogna sapere che l’apprendimento e la memorizzazione sono processi lunghi. Quando poi riusciamo a memorizzare un’informazione, dobbiamo fare i conti con una caratteristica del cervello umano : la curva dell’oblio.
Infatti,  ciò che memorizziamo inizia a disintegrarsi molto rapidamente a distanza di poche ore dall’apprendimento, come si evince dal grafico che segue.

220px-ForgettingCurveITA

La curva dell’oblio è dunque imprescindibile, ma si può agire per combatterla.

Hermann Ebbinghaus, primo studiose del fenomeno avevano individuato dei metodi per ovviare al problema; tra questi il più efficace è conosciuto come SRS, Spaced Repetition System (sistema di ripetizione ad intervalli).

Quindi, quando impariamo una lingua, non basta memorizzare vocaboli o regole grammaticali. Diventa fondamentale ripetere tali conoscenze più e più volte ad intervalli nel tempo e questo allo scopo di prevenire la dimenticanza precoce.

Sulla  base di tutto questo, consiglio sempre ai miei studenti di ripetere con regolarità le informazioni che immagazzinano, siano esse regole grammaticali, liste di nuovi vocaboli, espressioni idiomatiche, etc.

Quando si studia una lingua in maniera seria, bisogna dedicare regolarmente tempo a tale attività. Non è necessario passarvi le ore, ma è importante la regolarità e la ripetizione delle nozioni oggetto di studio. Anche 30 minuti al giorno, tutti i giorni, possono bastare per avere successo e riuscire a poco a poco a destreggiarsi nella lingua studiata.